Al Presidente del consiglio comunale
Goffredo Depau
Al Sindaco di Cagliari
Interrogazione urgente sulla presenza di mezzi militari Turchi nel porto di Cagliari:
Constatato che:
• Il giorno 10/10/2015 nel porto di Cagliari è attraccato un sottomarino della marina militare turca;
• Nessuno ha reso noto che tipo di armamenti e di propulsione siano in dotazione in quel mezzo;
• Il tutto è avvenuto nell’inconsapevolezza generale della cittadinanza Cagliaritana;
Considerato che:
• L’approdo di questo mezzo militare straniero va valutato con maggior gravità se si pensa alla sua contemporaneità con “Trident Juncture”, la più grande esercitazione NATO mai svoltasi in Sardegna e più in generale nel mediterraneo dal termine della guerra fredda;
• Tali esercitazioni, che aumenteranno il già elevato carico di danni ambientali e sociali sul territorio sardo con epicentro di gravità nelle coste del poligono di Teulada, si stanno svolgendo a partire dal primo ottobre in piena illegalità data il mancato rispetto del passaggio dei 15 giorni tra l’emanazione del calendario via decreto e la ratifica del Comipa;
• L’esercitazione compiuta in piena illegalità è passibile di una richiesta di risarcimento danni, che potrebbe essere una concreta azione da porre in essere da parte del governo regionale, oltre che comunale, invece che l’emanazione di ripetitivi comunicati stampa;
• è verosimile che lo stesso sottomarino turco fosse di passaggio a Cagliari per partecipare a queste brutali esercitazioni;
Si interroga il sindaco:
• Se sia stato avvisato e da chi, in che modo e in quali tempi, sull’arrivo del sottomarino a Cagliari;
• Se non ritenga opportuno prendere una posizione di forte contrarietà rispetto all’utilizzo dei nostri lidi a uso e consumo di stampo coloniale da parte di potenze militari straniere;
• Sul perché non abbia ancora proceduto a spingere verso una denuclearizzazione del porto di Cagliari come sta avvenendo per quello di Napoli.
13/10/2015
Enrico Lobina