
Per facilitare e snellire i lavori consiliari, sto spesso presentando delle interrogazioni a risposta scritta. Però queste, per ora, non hanno ricevuto risposta. Stiamo parlando di una delle prerogative principali dei consiglieri comunali, rispetto alle quali il regolamento del consiglio comunale pone anche precisi termini.
Al fine di avere una risposta su questo, ho presentato una interrogazione. Ve la propongo.
Enrico Lobina
Interrogazione al Sindaco e al Presidente del Consiglio del Comune di Cagliari:
Sulla mancanza di risposta scritta ad alcune interrogazioni oltre i termini previsti
Premesso che:
– l’art. 20, comma 1 del Regolamento del Consiglio Comunale prevede che le interrogazioni dei Consiglieri possano avere anche risposta scritta;
– il 3° comma dello stesso articolo prevede che il limite massimo per le risposte alle interrogazioni consiliari sia di venti giorni dalla data di presentazione delle stesse;
Considerando che:
– in data 20/03/2013 ho presentato un interrogazione, prot. n. 104, richiedendo risposta scritta da parte dell’Assessore alla viabilità e al traffico Mauro Coni;
– la stessa interrogazione era stata anticipata da richieste via mail aventi il medesimo oggetto e indirizzate agli uffici competenti il 26/07/2012;
– in data 16/04/2013 ho presentato un interrogazione, prot. n. 151, all’Assessore alla Mobilità e al Sindaco avente ad oggetto “Stato di attuazione delle ZTL(Zona a Traffico Limitato) e ZP (Zona Pedonale) nel quartiere di Villanova” chiedendo in questo caso risposta sia orale che scritta;
– in data 07/05/2013 ho presentato un interrogazione a risposta scritta, prot. n. 204, avente ad oggetto “presentazione delle istanze di manifestazioni”
– quest’ultima interrogazione veniva preceduta da identica richiesta di risposta via mail all’indirizzo sindaco@comune.cagliari.it in data 26/04/2013;
Constatato che:
– l’interrogazione n. 151 del 16/04/2013 richiedeva sia risposta scritta e orale ricevendo solo quella orale;
– le interrogazioni n. 104 e 204 del 2013 richiedevano riposta esclusivamente scritta, senza averla ricevuta;
– per tutte e tre le interrogazioni in oggetto sono scaduti i termini previsti per avere risposta;
Tutto ciò premesso e considerato, si interrogano il Sindaco ed il Presidente del Consiglio:
– Sul motivo di tali ritardi;
– sul numero totale di interrogazioni consiliari a risposta scritta presentate e non aventi ricevuto risposta fin’ora a termini massimi scaduti;
– se si ritenga opportuno trovare i modi e nel caso quali per rendere più stringenti le risposte alle interrogazioni scritte.
Enrico Lobina
