
Interrogazione urgente al Sindaco, all’Assessore al personale ed all’Assessore al verde pubblico sulla inopportunità della nota prot. n. 41089 del 13/02/2014 a firma del dirigente Claudio Papoff.
Premesso che:
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Con la nota n. 41089 il dirigente Claudio Papoff si rivolge a tutto il personale del Servizio Ambiente, Parchi e Verde per fissarne gli “obiettivi performance” per il 2014;
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la nota in questione, che si allega, è un documento non solo ufficiale, ma di rilevante importanza in quanto destinata a confluire nel documento generale atto a fissare gli obiettivi complessivi del Comune per il 2014;
Constatato che:
In tale documento il dr. Papoff si rivolge ai dipendenti, dai quali pretenderebbe maggior produttività, con un lessico iracondo, a tratti volgare e offensivo, che potrebbe confacere più al campo degli sfoghi che a quello di un documento istituzionale;
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nel documento, egli si rivolge ai lavoratori dando del tu e sostenendo, senza menzionare dati precisi, che moltissimi di essi siano dei perdi tempo;
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i lavoratori vengono accusati di assenteismo ma non, ad esempio, per aver preso un numero eccessivo di giornate di ferie in periodi in cui i picchi di lavoro avrebbero richiesto più disponibilità del solito bensì per aver preso un numero, (non specificato nella nota) giudicato eccessivo, di permessi 104 e di salute;
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a questo proposito, in un breve passaggio, viene chiesto ai lavoratori di far coincidere i permessi con le giornate lavorative di 6 ore o di “avere le palle” di spostarsi i giorni con rientro qualora coincidessero con giorni di assenza per malattia;
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a un certo punto del documento il dirigente si rivolge agli addetti alle verifiche agronomiche e di giardinaggio sugli appalti con le seguenti frasi: “o vi svegliate o provvedo con modi alternativi”, “dovete smetterla di guardare le cose dalla panda”, “siete fortunati che non vi faccio usare il picco e la pala”, “e basta datevi da fare!!”
Considerato che:
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questa interrogazione non vuole sottovalutare l’importanza del raggiungimento di obiettivi di maggior produttività e di risultati tesi al miglioramento dei servizi pubblici offerti anche attraverso una valutazione attenta e rigorosa del dei dipendenti pubblici da parte dei dirigenti;
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al dirigente viene chiesto che svolga questa valutazione in maniera composta e dimostrando di avere alcune abilità particolari;
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tra queste abilità vi è sicuramente quella di saper inibire le pulsioni personali a beneficio dei bisogni organizzativi e del gruppo e nel saper gestire situazioni stressanti e conflittuali; quella di comprendere sentimenti, comportamenti e ragioni degli altri e saper convincere con equilibrio questi “altri” (collaboratori, colleghi, ecc.) dei vantaggi nell’adottare un comportamento, motivandoli a costruire relazioni formali e informali e alleanze forti sia nell’ambiente di lavoro che all’esterno con persone o gruppi di persone che potrebbero essere utili per il raggiungimento degli obiettivi. L’abilità consiste nel guidare gli individui e/o i gruppi verso la risoluzione delle situazioni conflittuali, facilitando il processo e trasformando il conflitto in un momento di crescita del gruppo.
Valutato che:
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Nella nota n. 41089 le abilità sopra considerate sembrano essere assenti.
Si domanda all’Assessore al personale del Comune di Cagliari:
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Se ritenga opportuni o inopportuni i toni e termini che, in questa nota, vengono utilizzati nei confronti dei lavoratori a cui è indirizzata;
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Se intenda prendere provvedimenti conseguenti e quali nel caso ritenesse la nota inopportuna.
Enrico Lobina

[…] Il 25 febbraio abbiamo discusso l’interrogazione relativa ai comportamenti di un dirigente del comune verso i dipendenti, di cui al link http://www.enricolobina.org/wp/2014/02/21/non-si-maltrattano-i-dipendenti-comunali-uninterrogazione-… […]