
Qualche settimana fa il Cagliari Calcio ha invitato tutti i consiglieri comunali ad andare allo stadio. Vi propongo la mia risposta.
Caro Cagliari Calcio,
vado allo stadio dall’annata 1988-89. Avevo 10 anni e, con mio padre, eravamo abbonati in Curva Nord. Erano gli anni della doppia promozione dalla C1 alla A, gli anni di Claudio Ranieri, di Massimiliano Caprioli e Bibi Provitali. Per non ricordare Gianluca Festa, Ivo Pulga, Mario Ielpo e tutti gli altri.
Da allora, nonostante alcuni brutti episodi, ho sempre vissuto la curva come luogo di ritrovo di popolo. Persone con esperienze diverse, di condizioni sociali diverse, unite nel tifo sano per la squadra di calcio della propria città.
Nell’annata 2009-2010 ho ripreso ad andare in curva, dopo qualche anno di assenza. Ci ho incontrato vecchi e nuovi amici. Qualche volta ho cantato (ma non tutto) e sono rimasto in piedi, altre volte sono rimasto seduto a godermi con più calma la partita.
Credo che la scelta che, insieme al Sindaco e come capigruppo di maggioranza, abbiamo preso riguardo ai biglietti sia quella giusta. I consiglieri comunali che vogliono andare in tribuna d’onore consegnino un contributo volontario e, con quello, si aggiusti lo skate park di Monte Mixi.
Io ho deciso che andrò in curva, con la mia gente.
Approfitto però del vostro invito, che non ho ricevuto e di cui ho avuto notizia sui giornali, per ricordarvi un evento increscioso che coinvolge le società. Sabato 17 settembre, 40 minuti prima dell’inizio della partita, mi sono presentato al botteghino dello stadio per acquistare un biglietto in curva. Su almeno 4 postazioni disponibili, solamente 2 erano aperte. Ho fatto una fila di più di un’ora e poi ho desistito. Me ne sono andato. Le operazioni di acquisto del biglietto erano lentissime, il personale addetto insufficiente. La partita era iniziata da oltre 30 minuti. Sarebbe bastato aprire le altre due postazioni di vendita dei biglietti, e avreste permesso a diverse centinaia di persone come me di entrare allo stadio.
In futuro queste cose non devono accadere.
Da parte mia, in ogni caso, troverà sempre un interlocutore interessato e appassionato alle questioni che interessano il Cagliari Calcio, sia dal punto di vista sportivo che amministrativo.
Cordialmente,
Enrico Lobina

Scelta apprezzabile soprattutto nei confronti dei tifosi che pagano regolarmente il biglietto o l’abbonamento.
Grazie Stefania :)