
Ho presentato una interrogazione sull’interruzione di servizio idrico di via Brianza di qualche giorno fa. Ve la propongo.
All’Assessore ai Servizi Tecnologici
Comune di Cagliari
Dott. Pierluigi Leo
Interrogazione urgente su interruzione di Servizio Idrico in Via Brianza:
Premesso che:
– garantire il servizio di acqua corrente ai propri cittadini è uno dei doveri imprescindibili di una amministrazione comunale;
– il servizio dovrebbe poter essere interrotto per solo valide ragioni tecniche e nel minor tempo necessario possibile previo congruo preavviso;
– la VI sezione penale della Corte di Cassazione ha affrontato il tema nella sentenza n. 26077 depositata il 9 giugno 2004, sostenendo che per integrare il reato di interruzione di pubblico servizio di cui all’art. 340 del codice penale è sufficiente che l’entità del turbamento della regolarità dell’ufficio o l’interruzione del medesimo, pur senza aver cagionato in concreto l’effetto di una cessazione reale dell’attività o uno scompiglio durevole del funzionamento, siano stati idonei ad alterare il tempestivo, ordinato ed efficiente sviluppo del servizio, anche in termini di limitata durata temporale e di coinvolgimento di uno solo settore;
– 50 litri di acqua al giorno a persona sono considerati la quantità minima di acqua che dovrebbe essere a disposizione di ogni persona.
Segnalando che:
– nella mattina del 25 giugno 2013 è mancata l’acqua corrente a circa 70 famiglie residenti nelle palazzine dei civici dal 2 al 14 della Via Brianza;
– l’acqua è mancata per circa 24 ore di seguito;
– l’interruzione del flusso d’acqua è conseguita ad un intervento tecnico non segnalato preventivamente;
– la mancanza di segnalazione preventiva ha creato notevoli disagi agli abitanti della zona interessata i quali non hanno neanche potuto sopperire attivando, ove possibile, la propria riserva idrica;
– i cittadini sono andati a protestare presso il Distretto n. 1 di Abbanoa in Via Cornalias;
– Abbanoa ha effettuato un sopralluogo, ma non un intervento di vero e proprio ripristino del servizio, limitandosi a chiudere l’erogazione dell’acqua;
– Abbanoa non agisce in sede di ripristino sostenendo che la competenza su quella parte di rete idrica (sita nella strada bianca parallela a Via Brianza e contigua alla piazza interna al palazzo) sarebbe condominiale e, ritenendo erroneamente che gli appartamenti prospicienti la via siano di proprietà del Comune di Cagliari, quindi di competenza del Comune stesso;
– recentemente, a seguito di un incidente capitato ad una signora in Via Brianza, è stato accertato che la competenza e le responsabilità ivi insistenti sarebbero a carico della società Abbanoa in quanto la strada non è di pertinenza condominiale ma strada pubblica aperta al pubblico;
– notizie di interruzioni di servizio idrico non antecedute da alcun preavviso sono state rilevate recentemente anche in diverse abitazioni site tra Via Leopardi e Piazza Galilei;
– tali interruzioni si sarebbero verificate in varie occasioni e talvolta per più ore al giorno nei giorni compresi nel periodo andato tra il 10 giugno 2013 ed il 21 giugno 2013;
Tutto ciò premesso e segnalato si interroga l’Assessore ai Servizi Tecnologici:
– al fine di sapere se sia stata Abbanoa o il Comune a ripristinare il servizio;
– sulla possibilità di fare opportune e repentine verifiche sulla reale competenza rispetto agli interventi sulla rete idrica dei civici di Via Brianza sopra citati così che essa sia chiarita anche per il futuro;
– sulle responsabilità e i motivi dei mancati preavvisi relative alle interruzioni di servizio idrico corrente in oggetto.
Enrico Lobina
