#PodemosCagliari #SinistraOltreSinistra #21Marzo

Sabato 21 marzo, alle ore 17:00 presso piazza San Domenico a Cagliari, sarà presentato il libro di Matteo Pucciarelli e Giacomo Russo Spena “Podemos – La Sinistra Spagnola Oltre La Sinistra“.

Interverrà uno degli autori del libro, Matteo Pucciarelli, metre Rita Marras sarà la moderatrice.

La presentazione è organizzata dall’associazione Comuna ( http://www.enricolobina.org/wp/?s=comuna ) in collaborazione con il Bar Florio ( https://www.facebook.com/pages/Bar-Florio/1432526953682647?fref=ts ).

Durante l’evento sarà presente un banchetto dove si potranno degustare prodotti tipici locali.

Vi aspettiamo numerosi
“E’ stata la sorpresa delle ultime elezioni europee in Spagna diventando la quarta forza politica del Paese. Podemos nasce dall’onda lunga del movimento degli Indignados, dalla rivolta contro la “casta” e le politiche di austerità. Un Movimento 5 stelle in salsa spagnola che fa della democrazia diretta, della radicalità delle posizioni e dell’alternatività a questa Europa i propri tratti distintivi. Pucciarelli e Russo Spena, gli autori del fortunato Tsipras chi?, sono andati sul posto a scoprire le dinamiche interne del nuovo movimento politico, le forme di espressione, i contenuti, le strategie. Cercando di capire se e come l’esperienza di Podemos possa rappresentare una risposta efficace alla crisi della sinistra italiana.”
È stata la sorpresa delle ultime elezioni europee in Spagna e i sondaggi la proiettano oltre il 25%. Una esplosione che ha visto i suoi iscritti online arrivare in pochi mesi quasi a 300 mila. In Italia sono definiti “i grillini spagnoli”. Se le somiglianze sono innegabili, le differenze però sono di più. Podemos nasce dalla rivolta contro la “casta”, ma soprattutto dall’onda lunga del movimento degli indignados. Il suo gruppo dirigente proviene per formazione e cultura dal variegato mondo della sinistra radicale, e in Europa ha deciso di stare con il gruppo di Alexis Tsipras, di cui condividono il programma anti-austerity. Ma preferiscono presentarsi come “né di destra né di sinistra”, privilegiando la metafora del “basso contro l’alto”, del 99% contro l’1%. Nei circoli di Podemos non si trovano i poster di Che Guevara o del subcomandante Marcos ma solo manifesti viola, il colore della ribellione, con sopra un cerchio bianco a raffigurare il potere decisionale diffuso. “Di “unire la sinistra” non me ne importa nulla”, ripete spesso il leader del movimento Pablo Iglesias, “noi siamo per l’unità popolare”. Di fronte alla sconfitta storica della sinistra, preferiscono ripartire da zero. In un intreccio ideologico che tiene insieme Antonio Gramsci e il teorico populista Ernesto Laclau, le forme più classiche e assembleari dei movimenti con la centralità della rete, l’idea della democrazia diretta con un leaderismo molto forte. Prefazione di Moni Ovadia.