Il 12 e 13 giugno le italiane e gli italiani si sono espressi attraverso dei referendum. Per la prima volta dopo 16 anni hanno superato nuovamente il quorum e hanno espresso 2 chiari sì all’acqua bene comune. Si è ribaltata la posizione per cui i servizi pubblici essenziali debbano essere gestiti dai privati.
Il governo Monti va in direzione opposta. In Sardegna siamo riusciti a fermare la svendita di Abbanoa ai privati. Ora il compito è attuare i risultati referendari.
Il 20 aprile a Cagliari allo spazio Search del Palazzo civico, dalle 17 in poi, ne discuteremo con Alberto Lucarelli, assessore ai beni comuni e partecipazione del comune di Napoli. Lucarelli è uno dei principali protagonisti del “laboratorio Napoli”. Con lui il sindaco Massimo Zedda.
Sarà anche l’occasione per discutere del “Forum dei comuni per i beni comuni”, e cioè di trasporti, cultura, istruzione.
Organizzano Italia del Valori e Federazione della Sinistra.
Vi proponiamo il file pdf dell’evento. Vi invitiamo a partecipare da tutta la Sardegna e a mobilitare tutte le forze e gli organismi sociali che hanno partecipato alla campagna referendaria.
Acqua bene comune _ Cagliari _ 20 aprile
SI SCRIVE ACQUA MA SI LEGGE DEMOCRAZIA!
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