Sulla scia della puntuale denuncia di una parte (denunciarle tutte sarebbe compito ciclopico) dei disastri e delle storture amministrativo-politiche che si vivono quotidianamente in Regione Sardegna, operata da Paolo Maninchedda e dal blog “Sardegna e Liberta”, facciamo anche noi la nostra parte. Siamo arrivati anche al “direttore generale ‘a turnazione’”!
Per 90 giorni uno, e poi, visto che nessuno si decide, per 90 giorni un altro. Et voilà!
La DG (Direzione generale) generale è quella dell’Ambiente, e come si può facilmente immaginare ha compiti enormi.
Il Direttore generale è il direttore d’orchestra, deve conoscere bene la struttura, avere una visione, realizzare quanto è scritto nel programma di legislatura.
Ma dopo mesi di sedute di consiglio per approvare la LR 10/21 (il ddl 107, ricordate?), e di dichiarazioni per cui tutto sarebbe cambiato, siamo al 30 agosto e succede che a nessuno interessa che alla DG Ambiente ci sia una guida. Anzi, si stravolge la legge.
Andiamo per ordine. Il documento è questo.
La legge che si cita, la legge regionale 31 del 1998, è, per la parte che ci interessa, questa: ”In caso di vacanza le funzioni di direttore generale sono esercitate per un massimo di novanta giorni da altro dirigente della medesima direzione generale, individuato dall’organo politico con proprio provvedimento. In mancanza di designazione, le funzioni sono esercitate per un massimo di novanta giorni dal dirigente con la maggiore anzianità nelle funzioni di direttore di servizio della medesima direzione generale”.
Come interpretano gli uffici (da quando in qua gli uffici amministrativi interpretano una legge invece che applicarla?)? Sfido chiunque a dire che la norma preveda che dopo 90 giorni di un direttore generale si può mettere un altro dirigente per altri 90 giorni, sempre a fare il DG. Però questa è l’interpretazione.
Io leggo altro: si tratta di un ruolo per il quale la vacanza può essere al massimo di 90 giorni, data proprio la sua delicatezza e importanza.
Ebbene, gli uffici “interpretano” “nel senso che trascorsi i 90 giorni le funzioni potranno essere assegnate ad un diverso dirigente della medesima direzione generale”.
Ecco, siamo arrivati alla completa destrutturazione di una struttura amministrativa.
I lavoratori della Regione Sardegna, miei colleghi, che ne pensano? I sardi in generale lo sanno? Interessa loro qualcosa? O mettiamo la testa sotto la sabbia?